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Marketing
Stefania Spoltore
21/06/2021

Come determinare gli interessi del pubblico con il Search Intent




Il principale obiettivo del Content Marketing è quello di individuare i trend e le chiavi di ricerca relative ad uno specifico argomento, al fine di generare maggiore interesse e di stimolare le interazioni da parte degli utenti. 


Per riuscire a raggiungere questo obiettivo, è necessario saper creare dei contenuti che siano perfettamente in linea con gli interessi del pubblico di riferimento, che rispondono alle domande e soddisfano le loro esigenze. 

 

Si possono creare dei contenuti realmente interessanti solo se si è definito il search intent con cui gli utenti effettuano delle ricerche che potrebbero condurli sul proprio sito. Quando si parla di search intent si fa riferimento agli interessi dell’audience che servono per generare traffico su un sito web

Nello specifico, il termine Search Intent significa in italiano “intento di ricerca” e rappresenta una parte fondamentale della ricerca per parole chiave che si applica per le campagne pubblicitarie organiche e a pagamento.




Come determinare gli interessi del pubblico


Come per qualsiasi strategia di marketing, non esistono delle regole universali da seguire per ottenere dei vantaggi e per realizzare strategie al 100% vincenti. Tuttavia, è possibile mettere in atto alcuni consigli che aiutano a determinare perfettamente gli interessi del proprio pubblico di riferimento e, quindi, ad ottenere un vantaggio strategico sui contenuti. 


Il punto di partenza è, senza dubbio, individuare il proprio pubblico e capire perché segue i contenuti che vengono pubblicati sul sito o sulle pagine social. Bisogna quindi effettuare un’analisi dettagliata dei lettori e realizzare uno o più profili da cui prendere spunto per la realizzazione dei contenuti. 

I profili devono essere veritieri e molto dettagliati, devono comprendere nomi, volti, personalità, informazioni sociali, psicologiche e demografiche, le abitudini d’acquisto e così via.


Il secondo consiglio da seguire è molto semplice e, talvolta, anche molto efficace. La soluzione potrebbe essere quella di chiedere direttamente al pubblico cosa vuole, in modo da ottenere in modo diretto delle informazioni sulle preferenze e gli interessi dei lettori. 

Questo passaggio, però, può essere eseguito solo quando si ha una community già consolidata.

In alternativa, è possibile esplorare i dati di ricerca presenti sul proprio sito web ed analizzarli. Questi dati rappresentano una fonte eccellente per capire quali sono i contenuti più cliccati. 


Accedendo a Google Search Console, invece, è possibile capire quali sono le chiavi di ricerca che apportano un flusso maggiore di traffico al proprio sito web. Basta utilizzare il report Query che permette di conoscere i dati relativi alle impression, al numero di click o alle singole keywords.



Analisi dei competitors e relazione con il pubblico


L’analisi dei competitors è molto importante per individuare quali sono i concorrenti con cui “combattere” per ottenere una maggiore visibilità, per comprendere di cosa parlano e quale valore aggiunto è possibile dare rispetto a quello offerto dalle altre aziende.


Per l’analisi dei concorrenti non è possibile limitarsi esclusivamente alla lettura dei contenuti ed è necessario scoprire i canali che utilizzano per comunicare con il pubblico, la loro frequenza di pubblicazione e il tasso di coinvolgimento creato. 

 

Un altro consiglio da seguire, quando la community inizia a crescere, è quello di chiedere un feedback sui contenuti. Il feedback dei lettori permette di capire se i contenuti pubblicati siano di valore o meno. 

A questo argomento si lega anche il monitoraggio delle reazioni dei lettori ai contenuti pubblicati. Le reazioni degli utenti possono essere analizzati tramite gli insight dei social network o tramite i dati di ricerca presenti sul sito.