Ma quali sono gli indicatori da monitorare per la gestione di un magazzino e come analizzarli? Queste domande sono lecite e conoscere le risposte è altrettanto importante per poter strutturare le attività di magazzino nel modo più efficiente possibile.

Proprio come tutte le strategie d’impresa, anche l’analisi delle KPI segue le tendenze stagionali e annuali. In questo articolo vedremo quali KPI di magazzino analizzare e come misurarle per migliorare il rendimento della gestione magazzino. 

KPI di magazzino: cosa sono e quali considerare 

Gli indicatori di prestazione relativi alla gestione di un magazzino permettono di analizzare diversi comparti di un sito di stoccaggio e valutarne le singole performance, come il tasso di resi di un ecommerce oppure la percentuale di merci rovinate ricevute, l’indice di rotazione e così via.

Conoscere questi e tanti altri dati correlati è molto importante per avere tutto sotto controllo e per poter effettuare una pianificazione più duratura ed efficace. I KPI di magazzino sono solo alcuni degli indici che rientrano nella categoria dei KPI della logistica, a cui molto spesso si associano altre tipologie di dati come le informazioni sulle attività di trasporto e sull’approvvigionamento delle merci, 

Ma come scegliere i KPI da analizzare? Tutto ha inizio dagli obiettivi prefissati dall’azienda e per trovare le metriche da analizzare si può fare riferimento al metodo SMART, secondo cui un obiettivo deve essere specifico, misurabile, raggiungibile, realistico e deve avere un limite di tempo.

I KPI di magazzino 2023 di tendenza e formule

Ecco quali sono alcuni degli indici di performance di magazzino maggiormente analizzati in questi ultimi mesi, per rispondere meglio alle esigenze dei clienti:

• Precisione dell’inventario

Al giorno d’oggi è fondamentale avere un quadro completo e trasparente di tutti gli articoli presenti in magazzino e automatizzare il più possibile la loro gestione. Grazie a software gestionali come Winfatt è possibile registrare ogni prodotto in entrata e in uscita, localizzarlo all’interno del sito di stoccaggio e ridurre i possibili errori d’inventario al minimo.

Ma come si calcola questo indice? La formula è la seguente:

• Indice di rotazione

Questo KPI fa riferimento alla frequenza con cui un prodotto in magazzino viene venduto e per calcolarlo è necessario calcolare la seguente formula:

Questa metrica al giorno d’oggi è essenziale per poter gestire tutti gli articoli velocemente e grazie all’indicatore del tempo di ricezione è possibile analizzare i tempi medi per ricevere, catalogare e immagazzinare un articolo. Ecco la formula per calcolare questo KPI:

Il KPI del tasso di spedizione permette di calcolare l’efficienza dei processi di spedizione e si calcola con la formula:

Una metrica molto importante per ogni venditore, non solo per chi lavora online, ed è fondamentale ridurre il più possibile la percentuale dei resi. La formula da applicare per calcolare questa metrica è la seguente:

Questo indice è importante per calcolare i costi medi e tenere conto dei costi di tutte le aree coinvolte nella gestione magazzino, quindi anche del osto delle attrezzature, utenze, personale e così via.

Il calcolo viene effettuato considerando la seguente formula:

Questi sono solo alcune delle metriche “di tendenza”, ovvero quei fattori che incidono maggiormente sull’andamento di un magazzino competitivo. Per stabilire gli obiettivi da raggiungere e, di conseguenza, le metriche da analizzare è importante scavare a fondo e conoscere ogni reparto presente all’interno del proprio magazzino.