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Marketing

GUIDA: Come creare dei report efficaci per la tua strategia social media marketing


Nuovo anno, nuova guida sul social media marketing!

Negli articoli precedenti abbiamo parlato di come creare un’ottima strategia di marketing per l’e-commerce, come fare un’analisi di mercato e, inoltre, abbiamo iniziato il nostro percorso di conoscenza di Facebook Ads.

Oggi, con questo articolo, vi parlerò di analisi dei dati e di come creare dei report di analisi che diano dei dati corretti e concreti su cui creare le vostre strategie di web marketing.

Creare i report è principalmente un lavoro dei Social Media Manager, una figura professionale molto ricercata negli ultimi anni, da grandi aziende e PMI. Ciò non toglie la possibilità di dare una conoscenza generale anche ai titolari di piccole aziende che hanno deciso di digitalizzare la propria impresa.




Gli elementi di cui tener conto per creare il vostro report di analisi


KPI - Indicatori chiari


Iniziamo con il primo elemento indispensabile ovvero, gli indicatori.
Meglio detti  KPI, le Key Performance indicator sono gli indicatori chiave di prestazione, fondamentali per ottenere delle informazioni necessarie in modo da spiegare l’andamento di un’azienda verso i suoi obiettivi di marketing.

Più precisamente si riferiscono ad una misura quantificabile che un’impresa utilizza per determinare in quale grandezza gli obiettivi prefissati operativi e strategici vengono raggiunti.

Le KPI per essere utili devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Quantificabilità: possono essere presentate sotto forma di numeri.
  • Praticità: si integrano con i processi aziendali.
  • Direzionalità: contribuiscono a determinare se una società sta migliorando.
  • Operatività: possono misurare il cambiamento effettivo della società verso un determinato obiettivo.


N.B  Quando preparate un report scegliete sempre indicatori chiari, efficaci e che spiegano al vostro target di clienti e/o al vostro staff, l’esatto andamento della vostra attività.


Destinatari del report: a chi è diretto?


Dopo aver raccolto e organizzati i diversi dati di cui avete bisogno, fermatevi un momento per capire concretamente a chi è diretto il Report di Analisi dell’impresa.


Il mio consiglio è quello di stilare una lista di persone a cui inviare, condividere il report e, per ogni persona, rispondete a queste domande tipo:

  1. Quali conoscenze del settore ha?
  2. Che posizione ricopre?
  3. Quali sono le sue esigenze?
  4. Quali informazioni possono essere scartate?


Queste domande vi aiuteranno a creare un report estremamente diretto al target dei destinatari. Riuscirete in questo modo a comunicare esattamente l'andamento della vostra impresa.


Vedi anche come definire i tuoi potenziali clienti in 4 step


Il formato


Un report può essere presentato in tante modalità differenti.


Come ho specificato nel paragrafo precedente, un report di analisi deve essere comunicativo e, per esserlo, deve essere rappresentato nel formato più adatto.


I principali formati per la creazione di un report sono:

  • Excel:da utilizzare in caso di scambio di dati tra lo staff intero, per avere una panoramica dell’andamento dell’azienda. Si inseriscono principalmente dati grezzi.
  • PPT/PDF: utilizzabile per la creazione di report singolari, non continuativi. Per questo motivo si inseriscono solo i dati necessari, in modo da creare un report minimalista. Oltre ai dati è possibile inserire delle indicazioni.
  • Online dashboard: utilizzabili per le operazioni da effettuare in team e da condividere con i clienti. Di solito questo tipo di formato è creato con un certo stile aziendale, bello da vedere e molto comunicativo.
  • Email: il formato meno usato. Si utilizza solo in caso di bisogno e se richiesto esplicitamente. Attraverso le email inserite solo le indicazioni necessarie.


Grafici: quali scegliere


Per indicare i dati raccolti, avete bisogno di un grafico adatto. Tenete in mente che ogni indicatore ha bisogno di un suo grafico.


La caratteristica principale da rispettare in tutti i grafici è: la leggibilità!
Un grafico deve essere leggibile, chiaro e intuitivo.


Sono questi, dunque, gli elementi principali di cui tener conto per realizzare il miglior report di analisi.
Vi lascio al vostro report e, se l’articolo vi è stato d’aiuto, non esitate a lasciare il vostro feedback nei commenti.


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