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Fatturazione elettronica
Stefania Spoltore
08/03/2021

Adesione alla conservazione a norma della FE: scadenza 10 marzo


La scadenza per la consultazione a norma delle fatture elettroniche è stata rinviata al 30 giugno 2021, a causa delle problematiche inerenti la privacy. Si assiste, invece, ad una nuova proroga per l’adesione al servizio di consultazione dell’Agenzia delle Entrate. 


Il 10 marzo 2021 è il termine ultimo per la conservazione a norma dei documenti emessi e ricevuti dal 1° Gennaio 2019 fino ad oggi. È possibile usufruire al servizio gratuito specifico messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate oppure aderire ai numerosi programmi gestionali che hanno messo a disposizione questo servizio. 


In questo articolo vedremo nel dettaglio perché è stata prorogata l’adesione al servizio di consultazione dell’Agenzia delle Entrate e cosa bisogna fare entro il 10 marzo per la conservazione delle fatture elettroniche. 



La conservazione a norma delle fatture elettroniche: scadenza 10 marzo 2021


La conservazione a norma delle fatture elettroniche è obbligatoria e ha come data di scadenza il 10 marzo 2021, termine che coincide con i tre mesi successivi dalla data ultima per la trasmissione della dichiarazione dei redditi 2020, come disposto dall’ articolo 7, comma 4 ter, del Decreto-legge del 10/06/1994 n. 357.


Il 10 marzo è, quindi, il primo appuntamento con la conservazione delle fatture elettroniche, su cui si applicano le regole specifiche disciplinate dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). È possibile rispettare questa norma affidandosi a delle software house private per la conservazione delle fatture, come Winfatt, oppure utilizzare il servizio gratuito dell’Agenzia delle Entrate. 


Per accedere al servizio gratuito è necessario andare sul portale “Fatture e Corrispettivi” e accedere alla voce “Accedi alla sezione conservazione”. Aderendo all’accordo di servizio, si attiverà il servizio di conservazione delle fatture elettroniche e delle note di variazione transitate dal SdI. La conservazione sarà automatica per i documenti emessi e ricevuti in data successiva all’adesione, mentre per i documenti precedenti sarà necessario procedere con il caricamento manuale dei file.


Fattura elettronica, rinvio scadenza per l’adesione al servizio di consultazione 


Il 28 febbraio 2021 avrebbe dovuto essere la scadenza ultima per l’adesione al servizio di consultazione delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate, al fine di poter visionare e scaricare tutti i documenti emessi e ricevuti dal 1° Gennaio 2019.  Il provvedimento pubblico dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato domenica 28 febbraio, ha disposto una nuova proroga della scadenza che rinvia il termine ultimo al 30 giugno 2021


L’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche è consentita anche dopo tale data ma, in tal caso, sarà possibile visualizzare solo le fatture emesse e ricevute in data successiva. Il servizio di consultazione è disponibile nel portale Fatture e Corrispettivi del sito dell’Agenzia delle Entrate e consiste di usufruire di particolari funzionalità, come:


  • Visualizzare le fatture emesse o ricevute, mediante la voce “Dati rilevanti ai fini IVA”, che consente di visualizzare i documenti nel trimestre o specificando un range di dati.  

  • Visualizzare i dati di ogni singolo documento.

  • Visualizzare e scaricare le singole fatture fino al 31 dicembre dell’anno successivo a quello di ricezione del documento da parte del Sistema di Interscambio

  • Monitorare i file trasmessi, quindi l’elenco delle ricevute di fatture elettroniche e tutte le note di variazione emesse in un determinato periodo.


Conservazione delle fatture elettroniche con Winfatt


Winfatt offre un servizio di fatturazione elettronica (fatture inviate e ricevute) e si occupa direttamente dell'archiviazione e della relativa conservazione dei documenti. L’ente conservatore al quale si  appoggia è la 2C Solution.