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Attualità
Stefania Spoltore
22/08/2025

Chiusura per ferie? Come mettere in pausa il registratore telematico


Per commercianti, artigiani e piccole imprese arriva sempre il momento di staccare la spina. Che si tratti della pausa estiva o di qualche giorno di chiusura straordinaria, è fondamentale ricordarsi non solo di mettere il cartello “chiuso per ferie” sulla porta, ma anche di gestire correttamente il registratore telematico.

Infatti, i dispositivi RT (registratori di cassa telematici) non vanno semplicemente spenti: per rispettare la normativa fiscale ed evitare sanzioni, occorre seguire una procedura specifica di messa in pausa. In questo articolo vedremo passo passo come fare, quali obblighi prevede la legge e qualche consiglio pratico per rientrare dalle ferie senza problemi.


Registratore telematico: perché non basta spegnerlo

Il registratore telematico è lo strumento con cui le imprese trasmettono i corrispettivi giornalieri direttamente all’Agenzia delle Entrate. Se lo si spegne senza comunicarne la sospensione, il sistema potrebbe rilevare una mancata trasmissione dei dati, con conseguenti anomalie e possibili segnalazioni.

Ecco perché la normativa prevede la possibilità di mettere in pausa il registratore nei periodi di inattività: in questo modo si segnala che non verranno generati corrispettivi durante i giorni di chiusura.

Come mettere in pausa il registratore telematico

Ogni modello di RT può avere procedure leggermente diverse, ma in generale il percorso da seguire è simile. I passaggi principali sono:

  1. Accedere al menu fiscale del registratore.

  2. Selezionare l’opzione “Chiusura per ferie” o nei casi più comuni c’è una voce simile a questa “Messa fuori servizio” (ricordiamo che le voci cambiano a seconda di marchio e modello).

  3. Indicare la data di inizio e di fine della sospensione.

  4. Confermare l’operazione: il registratore trasmetterà un messaggio all’Agenzia delle Entrate, comunicando ufficialmente la pausa.

Cosa succede se non comunichi la pausa all’Agenzia delle Entrate?

Se dimentichi di mettere in ferie il tuo RT, il sistema rileverà l’assenza di invii e potresti ricevere notifiche di mancata trasmissione. In caso di controlli, l’Agenzia delle Entrate potrebbe applicare sanzioni per l’omessa comunicazione.
 


Per questo motivo è buona prassi programmare la sospensione prima della chiusura e verificare, tramite il portale “Fatture e Corrispettivi”, che la comunicazione sia stata acquisita correttamente.

Cosa cambia tra chiusura breve o prolungata?

Se si tratta di un weekend o di una festività che dura al massimo due o tre giorni giorni, non è necessario mettere in pausa il registratore telematico. È sufficiente lasciare spento il dispositivo, che segnalerà comunque la mancanza di corrispettivi.

Per le chiusure prolungate che durano oltre i 12 giorni, la sospensione va comunicata obbligatoriamente tramite la funzione di messa in ferie.

Conclusione

Mettere in pausa il registratore telematico è un passaggio fondamentale per chiudere l’attività in regola durante le ferie. Una procedura semplice, ma che evita inutili sanzioni e complicazioni al rientro. Speriamo di esservi stati d’aiuto!!